domenica 2 settembre 2012

E' difficile capire cos'è

Sulla strada (De Gregori)

Probabilmente deve essere strada, la vita lavorata
per il tempo ed il denaro e la casa costruita
come un ponte su una cascata
un ponte su una cascata

e quel che vedi dai finestrini di questa macchina usata
è difficile capire cosa è ma deve essere strada

E se quindi deve essere strada ci deve stare chi ci cammina
tre chilometri di passeggiata e poche case sulla collina
e deve esserci acqua che

piove, ci deve essere acqua che piove
per il fiume che porta al mare in fondo a questa vallata
e da qui non si vede granchè ma deve essere strada

E tu che parlavi una lingua da tempo dimenticata,
dove è che l'avevo sentita, quand'è che l'avevo imparata
la tua voce era alta e incredibile, oltre il suono della cascata
ed un cielo di zucchero nero e di carta stellata,
prometteva esperienza e mistero per tutta la strada

E c'era un porta segreta, un'uscita mascherata
sotto gli occhi di un leone di pietra e di una vergine chiacchierata
venuti dalla notte dei tempi o da una pagina patinata
e c'era pianto e stridor di denti ma poi la porta fu spalancata
e finalmente la bando passò a ripulire la strada
e finalmente la bando passò a ripulire la strada

Probabilmente deve essere strada, anche la vita consacrata
al tuo corpo e alle tue mani e alla curva complicata
che rasenta l'innocenza e l'abisso e la cascata,
che conosce l'invenzione prima ancora che sia inventata
e che conosce la canzone, conosce la strada
e che conosce la canzone, conosce la strada.